27 lug 2022

Il decreto n° 2022-748 del 29 aprile 2022, relativo all'informazione del consumatore sulle qualità e caratteristiche ambientali dei prodotti che generano rifiuti, è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale francese il 30 aprile 2022.

Questo decreto, che mira a disciplinare l'etichettatura ambientale dei prodotti che generano rifiuti, si applica a tutti i produttori, importatori e rivenditori di prodotti al consumo, nei negozi fisici al pari che nei negozi online.

Le etichette redatte secondo questo decreto saranno fornite sotto forma di scheda prodotto dematerializzato, accessibile durante l'acquisto, e devono fornire informazioni ai consumatori sulle qualità e sulle caratteristiche ambientali dei prodotti che generano rifiuti quali l'abbigliamento, la tappezzeria per la casa ed i prodotti tessili, comprese le calzature.

Dal 1 gennaio 2023, tali schede prodotto dematerializzate consentiranno ai consumatori di questi prodotti di conoscere:

  • La quantità di materiale riciclato incorporata
  • Le caratteristiche di riciclabilità
  • La presenza di sostanze pericolose
  • Tracciabilità geografica delle 3 principali fasi di lavorazione (tessitura, tintura, assemblaggio/finitura)
  • La presenza di microfibre plastiche quando la proporzione in massa di fibre sintetiche è maggiore del 50%

 

Il decreto n° 2022-748 del 29 aprile 2022, inoltre, spiega e chiarisce che la normativa vigente vieta già l'uso, per qualsiasi prodotto o imballaggio, di claim quali "biodegradabile", "rispettoso dell'ambiente" o simile.
Le prescrizioni dello stesso decreto dovranno essere progressivamente integrate dalle imprese tra il 2023 e il 2025, secondo tempistiche stabilite, tenuto conto del loro fatturato e del numero di unità.


Calendario e categorie interessate dal decreto n° 2022-748 del 29 aprile 2022