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Candidate List della European Chemical Agency (ECHA) - 2 nuove sostanze aggiunte all'elenco

giugno 15, 2023

Ill numero totale delle sostanze SVHC all'interno della Candidate List è ora di 235 a seguito dell'introduzione - il 14 giugno 2023 - di due nuove sostanze da parte della European Chemicals Agency - ECHA. I campi di applicazione delle nuove sostanze aggiunte vanno dalla produzione di inchiostri per la stampa e toner alla produzione di prodotti di plastica. 

#Nome della sostanzaN° ECN° CASMotivo per l'inclusioneEsempi di utilizzo
1Diphenyl(2,4,6-trimethylbenzoyl)phosphine oxide278-355-875980-60-8Sostanze tossiche per la riproduzione
(Articolo 57 c) 		Inchiostri e toner, prodotti di rivestimento, prodotti fotochimici, polimeri, adesivi e sigillanti e stucchi, stucchi, gessi, argilla per modellare.
2Bis(4-chlorophenyl) sulphone201-247-980-07-9Sostanze molto persistenti e molto bioaccumulanti
(Articolo 57 e)		Fabbricazione di prodotti chimici, prodotti in plastica e prodotti in gomma.

Cos'è la Candidate List
La Candidate List elenca le sostanze estremamente pericolose (SVHC - Substances of Very High Concern) comunemente impiegate nella produzione di prodotti al consumo. Tali sostanze sono caratterizzate dalle implicazioni potenzialmente molto serie che possono avere per la salute umana e per l'ambiente.

Il Regolamento REACH stabilisce che produttori ed importatori di prodotti contenenti SVHC hanno l’obbligo -decorsi 6 mesi dalla data di introduzione della sostanza in Candidate List- di inviare notifica all’ECHA nell'eventualità occorrano le seguenti condizioni:
  • La sostanza è presente nei prodotti in quantità > 1 tonnellata/anno
  • La sostanza è presente all’interno dei prodotti in quantità > 0,1% in peso
Permanenza delle sostanze in Candidate List?
Una sostanza attualmente nella Candidate List non è detto debba rimanervi per sempre. In un secondo momento potrebbe, ad esempio, fare ingresso nell’Authorisation List. A quel puto le aziende devono richiedere autorizzazione per continuare ad usare tali sostanze.

Inoltre, a partire dal 5 gennaio 2021, quei fornitori che immettano sul mercato Europeo prodotti contenenti sostanze incluse nella Candidate List in concentrazione superiore allo 0.1% in peso, devono inviare una notifica al database SCIP dell’ECHA secondo la direttiva sullo smaltimento dei rifiuti (Waste Framework Directive).